domenica, novembre 19, 2006

VENEZUELA – Approvata la riforma della legge sulla Banca centrale del Venezuela

VENEZUELA – Approvata la riforma della legge sulla Banca centrale del Venezuela

Il 21 giugno 2005 l’Asamblea Nacional venezuelana ha approvato, in prima discussione e a maggioranza semplice, la riforma della ley del Banco Central de Venezuela . Vengono modificati gli articoli 7; 21; 75 e 113 della legge previgente e si introduce una nuova disposizione che conferisce all’Esecutivo la facoltà di utilizzare, per mezzo di un fondo che sarà creato appositamente, una parte delle riserve internazionali. La Banca centrale del Venezuela avrà il potere di formulare e mettere in atto la politica monetaria, regolare il credito e il tasso di interesse del sistema finanziario, detenere e amministrare a livello centrale le riserve monetarie internazionali della Repubblica e stimare quale sia il livello adeguato di tali riserve.

Come già osservato, un eventuale eccesso delle riserve consentirà al Governo di usufruirne per scopi attinenti l’implementazione del programma politico. Uno degli obiettivi principali della riforma è infatti proprio l’istituzione di una base giuridica che permetta al Procuratore nazionale di disporre delle riserve finanziarie internazionali del paese a sostegno dei progetti sociali proposti dal Governo. Secondo i promotori della riforma le modifiche rispondono perfettamente alla prerogativa governativa di servirsi delle risorse economiche in eccesso per orientarle ai fini dello sviluppo economico e sociale del Venezuela.

Nel documento di esposizione dei motivi della nuova normativa si legge che «la riforma risponde al progetto di consolidamento del compromesso sociale e all’affermazione della rivoluzione bolivariana che rappresenta il fulcro della Costituzione del 1999 e del progetto politico del Governo del Presidente Hugo Chavez» Le forze dell’opposizione, d’altra parte, ritengono la riforma incostituzionale in quanto comporta un sostanziale ampliamento della sfera di azione dell’Esecutivo a scapito della Banca centrale venezuelana il cui ruolo diventa assolutamente marginale. (Carla Bassu)

da PALOMAR: http://www.unisi.it/ricerca/dip/dir_eco/palomar/023_2005.html#venezuela